La soluzione PES realizzata da Zetes ha preso il nome di ZetesAtlas (ex Scimari PES in Francia) e la Zetes' vision technology è ora: ImageID (exVisidot). Tutte le caratteristiche e funzionalità, rimangono comunque valide.

Bruxelles, Parigi, 27 Settembre 2012 - Tereos Syral è uno dei più grandi produttori europei di amidacei. Per adattarsi a una crescita sostenuta e soddisfare la crescente domanda dei clienti sull’origine e la qualità dei prodotti, l’azienda ha affidato a Zetes il compito di sviluppare una soluzione di tracciabilità applicabile su scala internazionale.

  • I prodotti alimentari sono tracciati dal produttore alla spedizione attraverso una soluzione integrata sviluppata da Zetes
  • Una soluzione software unica implementata in tutte le sedi europee di produzione
  • Interfaccia diretta SAP

La soluzione realizzata da Zetes è ormai implementata nella sede francese, belga e spagnola del gruppo e consente una migliore gestione delle risorse interne e garantisce la conformità agli standard di qualità e sicurezza fissati dalle leggi e dai regolamenti vigenti.

La soluzione include:

  • Programma di esecuzione e tracciabilità Zetes Scimari PES per configurare, gestire e monitorare tutti i dispositivi, direttamente interfacciato al sistema Tereos Syral SAP
  • Sistemi di etichettatura automatizzata (Print & Apply) Zetes MD
  • Sistema di identificazione visiva Zetes Visidot
  • Lettori RF
  • Terminali veicolari Zetes IND

Tracciabilità sotto controllo, dalla produzione alla spedizione

Tereos Syral trasforma i cereali in una vasta gamma di prodotti amidacei per l’alimentazione, l’industria farmaceutica, chimica e cartaria. I prodotti in polvere fabbricati da Tereos Syral sono imballati in sacchi di peso compreso tra 25 kg e 1000 kg.

Dalle zone di riempimento, ogni unità logistica riceve un identificatore Datamatrix che ne consente il riconoscimento durante il trattamento interno. Le etichette vengono applicate utilizzando i sistemi automatici Print & Apply Zetes MD oppure manualmente, a seconda del tipo di sacco.

Le unità logistiche convergono verso la zona di ispezione e ripresa dove Visidot acquisisce il codice delle etichette. I dati sono controllati, elaborati dal sistema Scimari PES e inviati all’applicatore automatico responsabile dell’applicazione dell’ultima etichetta prima della spedizione.

I camion su cui predisporre i pallet, con a bordo terminali Zetes IND che comunicano in tempo reale con il sistema Scimari PES, ricevono l’ordine di carico. I pallet recuperati, letti al momento del prelievo da un lettore fissato sul carrello, vengono associati al numero di carico del camion. Una volta caricato il camion, il numero di carico viene chiuso dall’autista grazie al terminale a bordo. Tutti i dati acquisiti sono elaborati dal programma di esecuzione, aggiornati in SAP e inviati al magazziniere esterno, che in tal modo sa esattamente cosa riceve.

Soluzioni brevettate da Zetes

Il programma di esecuzione Scimari, sviluppato dal Gruppo Zetes, permette di configurare, gestire e monitorare tutti i dispositivi coinvolti nell’identificazione, la lettura e il controllo delle unità logistiche. Anche i sistemi Print & Apply, nonché il sistema Visidot di identificazione basata su immagini e i terminali veicolari, sono stati sviluppati da Zetes.

Alain Wirtz, AD di Zetes, dichiara: “Negli ultimi anni abbiamo fatto grossi investimenti nello sviluppo di tecnologie brevettate, sia internamente che tramite acquisizioni. Questo ci consente di migliorare la nostra offerta ai clienti e, come nel caso di Tereos Syral, di soddisfare esigenze diverse lungo la supply chain. Per i nostri clienti, ciò significa anche soluzioni globali, completamente integrate e un approccio one-stop-shop per l’intero processo di ottimizzazione dei progetti.”

Gestione semplificata

“Oltre alla sua presenza in tutta Europa, altri due argomenti ci hanno convinto a riporre la nostra fiducia in Zetes”, spiega Christian Imhoff, IT Consultant. “Con un unico punto di contatto possiamo ridurre il numero di elementi da trattare al momento dell’installazione. Inoltre, la piattaforma Scimari PES ha un’architettura aperta, come una funzione nativa, che garantisce l’evoluzione e la continuità della soluzione”, conclude Christian Imhoff.